Morbo celiaco debolezza e carcinoma mammario

Egregio dottore, conclusione di una prima fase di trattamento naturale mi sento in dovere di fare il punto della mia situazione. Mi ero affidata lei, fuori dai binari della medicina tradizionale con una certa titubanza, che si è trasformata in fiducia via via che avvertivo miglioramenti.

A tre anni di distanza per carcinoma mammario, avevo problemi di diffusa infiammazione gengivale, tendenza alla formazione di piccoli rigonfiamenti sottocutanei, sensazione di debolezza ossea legata al incipiente osteoporosi, indebolimento della capacità digestiva, soffrivo per le limitazioni imposte dal morbo celiaco a livello intestinale con conseguente calo ponderale, cattivo funzionamento della tiroide con contraccolpi a livello umorale e psicologico.

Oggi dopo circa 8 mesi di trattamento riesco a tollerare bene una maggiore varietà e quantità di cibo, sento che la mia pelle più morbida e liscia e che posso masticare meglio, mi muovo con più agilità e sicurezza, ho ridimensionato il problema della tiroide. Vivo e guarda al futuro con maggiore serenità. I risultati della analisi cliniche effettuate ad ampio raggio sono tutte nella norma e confermano in me atteggiamenti positivi. Consapevole che lei ha fortemente contribuito al miglioramento delle mie condizioni psicofisiche, avviando verso una svolta la qualità della vita la ringrazio di cuore.