RUSSAMENTO
I rumori molesti del russamento si verificano quando si verifica una diminuzione del calibro delle vie aeree nel segmento compreso tra il naso e la laringe. La vibrazione delle strutture orofaringee che consegue al passaggio del flusso aereo genera il rumore tipico del russamento. Quando l’ostruzione è totale in conseguenza del collasso del palato molle, dell’ugola, della lingua, si ha l’apnea ostruttiva. Il 45% degli adulti russa occasionalmente e il 25% russa abitualmente. Il russamento è più frequente nei maschi e nelle persone obese e di solito aumenta con l’età. Se il russare diventa un disturbo cronico, il russatore, il più delle volte è ignaro del suo russare, incorre in momenti di vera e propria interruzione del respiro (apnea) che può perdurare fino ad un minuto con rischi notevoli per la vita del paziente, e determina, di conseguenza una riduzione dell’ossigeno circolante. Tutto ciò può ripetersi più di una volta durante la notte e lasciare uno spiacevole strascico al risveglio che diventa difficoltoso anche per il trambusto notturno.
Risposta: chi russa si dice abbia grossi problemi respiratori per il passaggio dell’aria nei polmoni ma io riscontro troppe volte che il problema più che polmonare è cardiaco. Ossia se il problema viene trattato come BQ+B il risultato lo si ottiene entro due settimane. Se il problema è polmonare diremo che abbiamo un problema in un terreno BQ+Q. La cosa strana è che anche qui il risultato è incredibilmente rapido e duraturo. Poi parlando più a fondo con i pazienti capii che i sintomi sottovalutati dai più erano forme di grida estreme di aiuto da parte degli organi colpiti e che se gli davamo soddisfazione ecco che i sintomi sparivano e non solo ma anche sparivano le lunghe apnee notturne . E’ vero tutto questo?… lo è lo è… e pensare che molti hanno fatto una brutta fine proprio per questo motivo poiché ancora non credevano dato che la scienza o meglio le lobbi farmaceutiche ancora non hanno dato il loro benestare e soprattutto il loro prezzo il ticket. Ebbene io credo che vivere migliorando anche il proprio standard non apparente di vita sia un dato più che scientifico per dire che funziona… ma se proprio vogliamo essere contrari anche qui diamogli giù e diciamo il contrario… prego...