Grave scompenso cardiaco
Mia madre ha 92 anni ed è sofferente di cuore, nel 1988 subì un grave infarto dopo di ciò si può una serie di calvario tra ricoveri ospedalieri e visite specialistiche presso i più rinomati cardiologi della regione, i quali dichiarano nessuna possibilità di recupero. Nel 1998, dopo aver visto i risultati su mia figlia, decisi di far fare una consulenza naturopatica con il dottor Stival anche a mia madre. Da quel momento ad oggi il cuore si è stabilizzato, testimonia c'ho il fatto che non sono stati più necessari ricoveri per monitoraggi dell'andamento del cuore. L'anno scorso all'età di 91 anni quindi dopo una brusca caduta, ha subito un intervento chirurgico al femore e ovviamente il cuore ne ha risentito notevolmente. Infatti, uscita dalla sala operatoria mia madre non dava segni di ripresa. contro il volere dei medici che pronosticavano una nevica un inevitabile è imminente decesso e contro i parenti che in tutte le maniere hanno cercato di boicottare il mio operato, ho iniziato a somministrare a mia madre gli integratori consigliati dal dottor Stival. ed infatti dopo c'ho il recupero tu assolutamente repentino, oserei dire quasi incredibile. nonostante l'evidenza dei fatti, i parenti cercavano di discriminare quello che era venuto. punto questa opposizione era dovuta ad un evento precedente, nel 1998 a mio fratello diagnosticarono un cancro. Con tutte le mie forze dopo questa spiacevole notizia ho cercato di farlo parlare con il dottor Stival, dopo un anno di tentativi quando però la malattia aveva preso il sopravvento, sono riuscita a convincermi. C’è stato un netto ed evidente miglioramento, ma gli integratori dovevano essere assunti con regolarità e prolungati nel tempo. Questo ha dissuaso mio fratello che è tornato alle medicine tradizionali. In particolare, gli hanno prescritto dosi giornaliere di morfina, la terapia del dolore. Hanno coraggio a chiamarla cura, sapendo che la morfina è un derivato dell'eroina ti ha portato mio fratello all'improvviso peggioramento e al decesso. Paradossalmente il commento dei parenti è stato bisognava rassegnarsi al destino. Dopo tutti questi fatti non mi sono mai arresa e ho continuato con le mie convinzioni osservando quotidianamente l'evidenza dei notevoli risultati sulla salute di mia madre. Quindi Quando vi dicono non c'è nulla da fare e tutti si lasciano dire “così è la vita e non si può pretendere di più”, io confido in chi fa la vera ricerca e consegue risultati.
Grazie Dottor stival.